Scuola Primaria “G. Carducci”- Musano

Data: 19/02/2022

News Scuola Primaria “G. Carducci”- Musano

Indirizzo: Via Carducci, 1 – Musano di Trevignano

Telefono: 042381767

Mail: primariamusano@comprensivostataletrevignano.edu.it

 

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la storia di Musano entra in classe

Mercoledì 17 maggio la classe seconda del plesso di Musano ha accolto il Signor Ernesto Tosello, ex portalettere e memoria storica del paese di Musano. Ernesto è un appassionato di storia locale e nel tempo ha raccolto tantissime fonti del passato del nostro territorio, riuscendo a ripercorrere a ritroso le origini del nostro paese fino ai tempi dell’antico Impero Romano.

È entrato in classe col suo bagaglio di cartelloni zeppi di foto e documenti antichi e dopo le presentazioni di rito, con voce chiara e col ritmo cadenzato della sua narrazione, ha saputo trasportare i nostri bambini ai tempi dei nonni, e immergerli nell’atmosfera di un tempo dove la vita era determinata dai ritmi lenti della natura, del sorgere e del tramontare del sole, dell’alternanza delle stagioni, contrapponendola con la frenesia dell’oggi. 

Ci ha raccontato della sua infanzia: della “dottrina” prima di andare a scuola, della legna che i bambini dovevano aiutare a trasportare alla “bidella” per alimentare le stufe della scuola, degli inverni pieni di neve in cui i bambini facevano a gara al pupazzo più bello, della cartella di cartone e del pennino e calamaio. Ci ha raccontato dei divertimenti poveri dei bambini di un tempo, della gioia e delle varie tradizioni durante le feste religiose, di quando si ammazzava il maiale ed era una festa per tutti. Abbiamo conosciuto alcuni aneddoti sulla prima guerra mondiale, come il fatto che Villa Coletti avesse ospitato il re Vittorio Emanuele III e il Comando generale dell’esercito e di quando è stato abbattuto a Musano un aereo tedesco durante la famosa battaglia di Istrana. Abbiamo potuto vedere svariate foto d’epoca, di bambini con i loro grembiulini inamidati, del nostro paese, della banda di Musano e persino ascoltare una poesia in dialetto scritta dal maestro Ottorino Sottana.

I bambini erano davvero molto coinvolti e hanno fatto a gara per raccontare a loro volta le testimonianze ascoltate dai propri nonni. 

Alla fine dell’incontro ci ha lasciato anche una regalo: tante cartoline con vedute storiche di Musano e fonti di varia natura: foto storiche, carte geografiche,….

Lo abbiamo salutato con un bel grazie e un arrivederci. Questa esperienza sicuramente ci ha lasciato molte informazioni interessanti, e ancora di più ci ha aiutato a conoscere e apprezzare le nostre origini: nessun albero può crescere e slanciarsi fiero verso il cielo se non ha radici profonde e ben ancorate alla terra. 

La settimana dello sport 2023

Le “giornate dello sport”, quest’anno calendarizzate nei giorni 23, 24, 25 febbraio, oramai sono una tradizione del nostro istituto.

L’iniziativa ha lo scopo di favorire la pratica sportiva nei bambini e ragazzi, perché lo sport completa l’attività formativa svolta nelle scuole. A Musano si sono organizzato dei giochi in palestra per le classi prima, seconda e terza. I bambini sono stati divisi in squadre composte da alunni delle tre classi e hanno sperimentato molti giochi e tanto divertimento. Le classi quarta e quinte invece si sono cimentate in un torneo di palla rilanciata. Queste attività, oltre a promuovere il rapporto stretto tra movimento e salute, sono un’ottima occasione per sperimenta sul “campo”, la sana competizione, il divertimento, la lealtà, il rispetto delle regole, dei compagni e degli avversari. E poi si impara la cosa più difficile: accettare la sconfitta. Perché nel gioco c’è per forza chi vince e chi perde.

Non è potuta mancare la nostra passeggiata per la campagna di Musano che si è conclusa nel fantastico Parco da Olio. I più piccoli sono stati accompagnati, oltre che dalle loro maestre, da alcuni nonni-alpini, che non ringrazieremo mai abbastanza per la loro disponibilità e generosità.

Passeggiare, giocare insieme in cortile, sono una preziosa occasione per stare all’aria aperta e scoprire che si può trascorrere il proprio tempo libero in modo attivo e sano. E questo è una cosa che dovremmo riscoprire tutti, grandi e piccoli.

Anche in classe le diverse attività hanno avuto come comune denominatore lo sport nelle diverse sfaccettature. E per parlare di valori sportivi e di come lo sport crei legami di amicizia senza guardare alle differenze non è mancato il pomeriggio-cinema con i popcorn…altrimenti che cinema sarebbe senza?

E poi la ciliegina sulla torta. Abbiamo avuto l’onore di poter assistere tutti insieme, all’oratorio di Musano, all’esibizione di alcune atlete della “Scuola di pattinaggio artistico Musano”, un fiore all’occhiello del nostro territorio. Un plauso alle ragazze che ci hanno regalato delle bellissime emozioni e un grazie a Elisa Boin che ci ha aiutato ad organizzare quest’esperienza che ci ha permesso di far conoscere questo sport.

 “SPORT”, come succede per tante parole moderne, è un termine inglese, che significa “divertimento”.  Facendo una ricerca, scopriamo che la parola  ha un’origine molto antica e arriva dal latino e significa andare fuori porta, ossia uscire per trovare gli amici con cui giocare con cui competere…che non è una semplice sfida ma, come ci insegnano sempre i latini, cum petere, ossia tendere insieme ad uno stesso obiettivo. E le ragazze, oltre a regalarci grandi gesti atletici, ci hanno dato un insegnamento da vere sportive, perché le abbiamo sentite applaudire e sostenere le loro amiche mentre si esibivano, come lo sa fare chi sa cosa significa condividere un’esperienza che richiede impegno, costanza, dedizione, ma che mette sempre al centro la persona.

Ci piace concludere con una tra le tante belle frasi che alcuni ragazzi di quinta hanno appeso alle porte delle nostre aule per ricordare alcuni valori fondamentali dello sport: “Vincere è solo la metà del gioco. Divertirsi è l’altra metà”.

Buono sport a tutti!!!